Cosa mangiamo?

Sapere cosa mangiamo non cambia certo i sapori, ma soddifa la comprensibile curiosità di chi vuole conoscere la provenienza di ciò che si appresta a degustare.

Con questo intento ogni piatto proposto è accompagnato da un breve commento per aiutare a scegliere quella pietanza che meglio soddisfi il palato di ciascuno.

La scelta del tipo di menù si basa su due considerazioni:

1- la qualità dei prodotti è prioritaria e la preparazione non deve alterare bensì esaltare i sapori naturali degli alimenti.

2- il filo conduttore che guida il menù è la semplicità di slcuni piatti e la particolarità di altri, ma nel rispetto di una tradizione si sapori di casa nostra.

Il tentativo è di "non passare inosservati" (e non per il conto troppo salato) e che ricordiate piacevolmente la serata passata tra questi vecchi mattoni rossi.

Buona appetito!

Barabba

Nato nel cuore della Roma Barocca, a piazza Navona, Piero Fantastichini si a dedicato per tutta la vita esclusivamente alla ricerca e realizzazione artistica, attraversando diversi periodi e diverse tecniche e approdando da una decina di anni ad un lavoro originale sul computer. Pittore e scultore apprezzato internazionalmente (nel  '94 ha tenuto una grande personale al Palazzo Schwarzengerg di Praga) vive dalla meta degli anni Novanta in Francia, prima a Bonson, poi a Nizza. Negli anni piu recenti Fantastichini ha esposto sulla  Costa Azzurra, a Nizza, Mentone e Cannes. Nell'aprile 2003 e stato invitato come ospite d'onore della "Kostrunda 2003", la principale esposizione di arte moderna in Svezia, dove ha esposto per la prima volta la "Piramide a volume variabile", una scultura gonfiabile, interamente progettata al computer, di nove metri d'altezza.    Nel dicembre scorso la Piramide e stata esposta  anche nella hall  dell'Hotel Noga Hillton di Cannes. Non ha ancora mai stata presentata in Italia.

Fantastichini sta preparando ora a Roma due nuove mostre dedicate alle ultime due serie delle sue opere: "Panneggi" e "Tracce all'opera". Anche queste tutte "dipinte" al computer. Tra le ultimissime opere, da segnalare:"Muro di stelle" (un grande pannello rappresentante un muro di chip), che potrebe essere realizzato anche su grandi dimensioni (8 metri x 4) su un materiale gonfiabile come la Piramide